World League 2017: inizia l’Outerknown Fiji Pro

Inizia oggi a mezzanotte ora italiana l’Outerknown Fiji Pro sull’atollo di Tavarua, quinta tappa della World Surf League 2017.

Un’isola nel Pacifico, acqua cristallina, tubi infiniti, punteggi da capogiro. Non ci sono molti dubbi sul motivo per cui questo sia uno degli eventi del Tour preferiti da atleti e pubblico.

A scendere in acqua per prime saranno le ragazze, impegnate dal 28 maggio al 2 giugno, mentre per gli uomini il waiting period inizierà il 4 giugno per concludersi il 16.

Da questa notte quindi occhi puntati sul duo di testa, le australiane Tyler Wright e Stephanie Gilmore, con la seconda apparsa in gran forma in questi giorni durante le prime sessioni di allenamento sull’onda di Cloudbreak.

A insidiare la coppia leader e provare a prendere la lycra gialla simbolo della prima posizione nella Jeep Leaderboard saranno sicuramente l’australiana Sally Fitzgibbons e la francese di Reunion Island Johanne Defay, al momento rispettivamente terza e quarta del ranking. La prima ha vinto qui due volte in back-to-back tra il 2014, anno in cui il Tour femminile è tornato a Tavarua. La seconda invece, fresca di medaglia d’argento ai recenti ISA World Surfing Games di Biarritz, ha vinto l’edizione dello scorso anno.

Da segnalare infine l’assegnazione della wild card a Bethany Hamilton, qui terza la passata stagione.

Parlando di wild card, quella maschile è stata data a Yago Dora dopo l’exploit ottenuto dal ventenne brasiliano all’Oi Rio Pro. Nonostante la recente eliminazione al Round 2 dell’Ichinomiya Chiba Open (QS 6000) in corso di svolgimento in questi giorni in Giappone, c’è la certezza da parte della WSL che il ragazzo darà ancora una volta spettacolo nel Pacifico.

Anche Leonardo Fioravanti era in Giappone per provare a guadagnare qualche punto utile a mantenere la propria presenza del World Tour del prossimo anno, e testare l’onda che sarà teatro delle competizioni olimpiche nel 2020. Purtroppo, nonostante l’anno scorso abbia ottenuto un ottimo secondo posto, quest’anno non è riuscito a superare il Round 2. La speranza è che sull’onda di Cloudbreak trovi il feeling necessario a portare a casa la prima heat della carriera nel World Tour, visto che sull’onda figiana ha avuto modo di allenarsi assieme ai suoi compagni del Quiksilver team, gli statunitensi Kanoa Igarashi e Kelly Slater.

Kelly Slater ha saltato l’Oi Rio Pro per presentarsi al meglio a questo evento. Sarà per lui probabilmente l’ultima occasione di confrontarsi con l’onda di Tavarua in un World Tour, onda sulla quale ha già vinto 4 volte in carriera. Per l’occasione, vestirà i panni dell’anfitrione, essendo l’evento sponsorizzato dal suo marchio Outerknown.

Rimanendo in tema di plurivincitori, qui ha chiuso due volte al primo posto il brasiliano Gabriel Medina, che sicuramente proverà a riportarsi sotto al treno di testa in classifica generale dopo i relativi passi falsi durante i primi quattro eventi stagionali.

Un treno di testa capitanato dall’hawaiano John John Florence, che proverà a riscattare la pessima prestazione in Brasile, nonostante qui non sia mai andato oltre i quarti di finale. Chi invece in finale ci è già arrivato nel 2015 vincendo grazie ad una prestazione monstre (perfect heat da 20 punti, ripetuta dopo aver ottenuto lo stesso risultato ai quarti) è l’australiano Owen Wright, attuale secondo in classifica generale in coabitazione con il brasiliano Adriano De Souza ed il sudafricano Jordy Smith. Considerato lo stato di forma di De Souza e le qualità di Jordy Smith, ci sarà una bella bagarre per colmare i 350 punti che separano questo terzetto dalla jersey gialla John John Florence.

Ricordiamo infine che non sarà presente il brasiliano Filipe Toledo, attualmente all’ottavo posto nel ranking, fermato per un turno dopo il comportamento tenuto in occasione dell’Oi Rio Pro.

Queste le batterie femminili:

Heat 1: Courtney Conlogue (USA), Lakey Peterson (USA), Silvana Lima (BRA)
Heat 2: Johanne Defay (FRA), Sage Erickson (USA), Bronte Macaulay (AUS)
Heat 3: Tyler Wright (AUS), Tatiana Weston-Webb (HAW), Bethany Hamilton (HAW)
Heat 4: Stephanie Gilmore (AUS), Coco Ho (HAW), Bianca Buitendag (ZAF)
Heat 5: Sally Fitzgibbons (AUS), Keely Andrew (AUS), Pauline Ado (FRA)
Heat 6: Nikki Van Dijk (AUS), Carissa Moore (HAW), Laura Enever (AUS)

Queste quelle maschili:

Heat 1: Kolohe Andino (USA), Frederico Morais (PRT), Jadson Andre (BRA)
Heat 2: Matt Wilkinson (AUS), Italo Ferreira (BRA), Joan Duru (FRA)
Heat 3: Owen Wright (AUS), Jeremy Flores (FRA), Ethan Ewing (AUS)
Heat 4: Adriano de Souza (BRA), Ezekiel Lau (HAW), Leonardo Fioravanti (ITA)
Heat 5: Jordy Smith (ZAF), Kanoa Igarashi (USA), Yago Dora (BRA)
Heat 6: John John Florence (HAW), Jack Freestone (AUS), Tevta Gukilau (FJI)
Heat 7: Joel Parkinson (AUS), Wiggolly Dantas (BRA), Nat Young (USA)
Heat 8: Gabriel Medina (BRA), Conner Coffin (USA), Stu Kennedy (AUS)
Heat 9: Julian Wilson (AUS), Connor O’Leary (AUS), Ian Gouveia (BRA)
Heat 10: Caio Ibelli (BRA), Michel Bourez (PYF), Miguel Pupo (BRA)
Heat 11: Sebastian Zietz (HAW), Mick Fanning (AUS), Bede Durbidge (AUS)
Heat 12: Adrian Buchan (AUS), Kelly Slater (USA), Josh Kerr (AUS)

Foto: Worldsurfleague.com